Sabato 26 gennaio gli adolescenti festeggiano l’inizio di un nuovo cammino, la partenza ufficiale per un viaggio che non porterà i ragazzi di prima superiore lontano da casa, magari centinaia di chilometri, ma un viaggio dentro se stessi e incontro agli altri. Il viaggio della vita non si può compiere da soli, soprattutto negli anni dell’adolescenza, in cui gli altri diventano improvvisamente tutto il mio mondo. Abbiamo bisogno di partire insieme, di sentirci accolti, attesi da qualcuno che ci vuole bene, da Qualcuno che ci aspetta da sempre.

Il percorso adolescenti è per chi vuole imparare l’arte di vivere insieme e comunicare le cose più belle che ciascuno porta dentro. Partire per questo percorso è farci incontro agli altri, accoglierci a vicenda, con un sorriso autentico. Non accontentiamoci dei sorrisi virtuali,  sono tutti uguali! Il sorriso degli amici è diverso ogni giorno, ogni momento, sembra fatto apposta per noi, e ci sostiene durante il cammino, quando siamo scoraggiati e tentati di mollare tutto… e poi, chi sa com’è il sorriso di Dio?

La gioia di incontrarsi, di dedicare del tempo a se stessi, agli amici e compagni, di cercare insieme dove è Dio si esprimono nei semplici gesti di questo sabato pomeriggio e della serata insieme: prima un momento di riflessione della prima superiore, camminando per strada gli uni accanto agli altri, proprio come fanno i compagni di viaggio; poi l’accoglienza festosa e giocosa sul sagrato della Parrocchiale da parte dei “grandi” e l’entrata a Messa tutti insieme, giusto nel giorno in cui la nostra comunità festeggia il fondatore degli oratori, san Giovanni Bosco; poi la cena insieme, in oratorio, perché non c’è festa senza mangiare insieme, e poi … via a pattinare! Ed è solo l’inizio…..!

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